L’aspetto delle superfici delle pareti dipende essenzialmente dalle materie utilizzate per la finitura e dal tipo di colorazione che completa il lavoro. Ogni lavorazione produce effetti diversi. In questa sede tratteremo la realizzazione di pareti lucide e la categoria degli stucchi che richiedono una grandissima abilità artigianale. Essi vengono distinti in stucco lucido o encausto a cera fredda, stucco veneziano, maromorino e finto marmo. Il risultato finale ripaga la fatica con superfici perfettamente lisce, lucide e molto raffinate. Tutte queste finiture sono resistenti all’acqua e non richiedono particolare manutenzione se non la pulitura con un panno umido e la lucidatura con un panno di lana. Sono inoltre rifiniture igieniche per la loro natura essendo lisce senza giunture, ideali per questo motivo ad ambienti come cucine e bagni.
Tra le tecniche menzionate lo Stucco Veneziano è una delle finiture pìù pregiate e di grande effetto. Vediamo brevemente come realizzarlo:
1)Diluire primer con acqua;
2) Preparazione con colore eliminando l’acqua in eccesso, mescolare per ridurre la viscosità, aggiungere il colore e mescolare fino ad ottenere un colore uniforme. Ci vorranno dieci minuti.
3)Uso di attrezzi idonei. Prima mano frettazzo standard, mani successivi spatola in acciaio inox. Prima mano spatola inclinata 15° e stendere materiali in maniera omogenea. In questa mano nn è necessario colorare il materiale. L’asciugatura avviene in circa 10 ore.
4) Nella prima mano l’esecuzione dello spigolo viene eseguito applicato il prodotto prima da un lato e poi sull’altro, si rimuove il materiale in eccesso prima di proseguire sul secondo spigolo.
5)Nella seconda mano la spatola va inclinata di 30°, creando superficie piana senza bozze. L’asciugatura avviene in 10 ore.
6) Preparare la spatola con carta vetro di tipo 600 e togliere la polvere dalla lama.
7) Applicare terza mano tenendo la spatola inclinata di circa 45°. Dopo 5-10 minuti si passa alla lucidatura con la spatola premendo sulla superficie e rimediando alle giunture. All’altezza dello spigolo non ci si ferma come nelle precedenti mani ma si prosegue sulla parete successiva.
8) Dopo circa 48 ore si applica la cera con una spugna morbida fino a che la parete non la assorbe del tutto e si procede su porzioni su 1 mq alla volta. Con un panno tessuto-non tessuto si elimina la cera non assorbita dalla parete. Dopo 5-10 minuti lucidare con il panno non tessuto-non tessuto pulito con energici movimenti circolari.
La vostra parete lucida è pronta!!!
Se volete recuperare tempo esistono anche altri tipi di trattamenti per rendere lucide le pareti, sicuramente molto più rapidi. Una possibilità è rappresentata dall’impiego di pitture a smalto. Un tempo per queste lavorazioni venivano usati olii vegetali, oggi vengono impiegate resine. Per poter ottenere buoni risultati è importante preparare la parete e trattarla, prevedendo una perfetta rasatura, effettuata con stucco su intonaco civile o ancor meglio su gesso. A seconda dello smalto utilizzato si ottengono vari gradi di brillantezza. Un’altra possibilità è rappresentata dalla finitura laccata che si ottiene alternando su una vernice di base stesure di vernice trasparente e vernice colorata con l’aggiunta di eventuali colori anticanti.